Sito Epatite C
Sito Epatite B
Sito Steatosi
Sito Cirrosi
Sito Tumori
Sito Trapianti
Portale Epatite e malattie del fegato
Nuovi Farmaci
Malattie autoimmuni

Efficacia terapeutica nelle diverse tipologie di pazienti

L'approvazione di MAVIRET (glecaprevir 100mg/pibrentasvir 40mg) è supportata da dati di 13 studi registrati nel programma di sviluppo clinico di AbbVie, denominati ENDURANCE, SURVEYOR, EXPEDITION e MAGELLAN, che hanno valutato più di 2.256 pazienti in 27 paesi, affetti da tutti i principali genotipi di HCV (GT1-6), compresi pazienti appartenenti a popolazioni speciali.

Tabella 3: studi registrativi glecaprevir/pibrentasvir

Studio

Popolazione

Bracci dello studio
(num di pazienti trattati)

Pazienti naïve al trattamento (TN) o con precedente fallimento (TE), senza cirrosi
ENDURANCE- 1* GT 1 8 settimane (n=351) o 12 settimane (n=352)
SURVEYOR-1

GT 1

GT 4, 5, 6

8 settimane (n=34)

12 settimane (n=32)

ENDURANCE-2 GT 2 vs placebo G/P (n=202) o placebo (n=100) per 12 settimane
SURVEYOR-2

GT 2

GT 3

Gt 4, 5, 6

8 settimane(n=199) o 12 settimane (n=25)

8 settimane (solo soggetti TN, n=29) o 12 settimane (n=76) o 16 settimane (solo soggetti TE, n=22)

8 settimane (n=58)

ENDURANCE-3 GT 3, con comparatore

8 settimane (n=157) o 12 settimane (n=233)

Sofosbuvir + daclatasvir per 12 settimane (n=115)
ENDURANCE-4 GT 4, 5, 6 12 settimane (n=121)
Pazienti naïve al trattamento (TN) o con precedente fallimento (TE), con cirrosi
EXPEDITION-1 GT 1, 2, 4, 5, 6 12 settimane (n=146)
SURVEYOR-2 GT 3

12 settimane (solo soggetti TN, n=64) o

16 settimane (solo soggetti TE, n=51)
Pazienti con malattia renale cronica (CDK) di qualsiasi grado, con o senza cirrosi
EXPEDITION-4 GT 1-6 12 settimane (n=104)
Pazienti già trattati con inibitore di NS5A e/o inibitore della proteasi con o senza cirrosi
MAGELLAN-1 GT 1 e 4 12 settiamne (n=66) o 16 settimane (n=47)

GT = genotipo
TN = naïve al trattamento
TE = con esperienza di trattamento (fallimento di trattamento precedente con interferone [IFN] o peginterferone alfa [peg-IFN] con o senza ribavirina (RBV) o intolleranza a terapia pregressa)
* Includeva 33 soggetti co-infettati da HIV-1

L’endpoint primario in tutti gli studi consisteva nella risposta virologica sostenuta (sustained virologic response, SVR), intesa come valori di HCV RNA al di sotto del limite inferiore di quantificazione (LLOQ: HCV RNA di 15 UI/mL) a 12 settimane dopo la fine del trattamento (SVR 12).

Studi clinici in soggetti naïve al trattamento o già trattati, con o senza cirrosi
Dei 2.256 soggetti con malattia epatica compensata (con o senza cirrosi) trattati, che erano naïve al trattamento o già trattati con combinazioni di peginterferone, ribavirina e/o sofosbuvir, l’età mediana era di 54 anni (intervallo: 19-88); il 72,7% era naïve al trattamento, il 27,3% era stato già trattato con una combinazione contenente sofosbuvir, ribavirina e/o peginterferone; il 38,9% aveva un’infezione da HCV genotipo 1; il 21,1% aveva un’infezione da HCV genotipo 2; il 28,5% aveva un’infezione da HCV genotipo 3; il 7,9% aveva un’infezione da HCV genotipo 4; il 3,5% aveva un’infezione da HCV genotipo 5-6; il 13,9% aveva ≥65 anni; il 54,8% era di sesso maschile; il 5,5% era di razza nera; il 12,5% aveva la cirrosi; il 4,6% presentava compromissione renale severa o malattia renale allo stadio terminale; il 20,3% aveva un indice di massa corporea di almeno 30 kg per m2; il livello di HCV RNA al basale mediano era 6,2 log10 UI/ml.

Tabella 4: SVR12 in soggetti naïve al trattamento e già trattati1 con peg-interferone, ribavirina e/o sofosbuvir (PRS) con infezione da genotipo 1, 2, 4, 5 e 6 che hanno ricevuto il trattamento per la durata raccomandata (dati aggregati da ENDURANCE-1, -2, -4, SURVEYOR-1, -2 ed EXPEDITION-1 e -4)

FV: fallimento virologico

  1. La percentuale di soggetti precedentemente trattati con PRS è pari al 35%, 14%, 23%, 0% e 18% per i genotipi 1, 2, 4, 5, e 6, rispettivamente. Nessuno dei soggetti con GT5 erano TE-PRS e 3 soggetti con GT6 erano TEPRS.
  2. Include 15 soggetti co-infettati da HIV-1 (trattati per 8 settimane).
  3. La recidiva è definita come HCV RNA ≥ LLOQ dopo la risposta di fine trattamento tra coloro che hanno completato il trattamento.
  4. Include i soggetti che hanno interrotto il trattamento a causa di evento avverso, non hanno completato il follow-up o si sono ritirati.

Dei soggetti con infezione da genotipo 1, 2, 4, 5, o 6 con malattia renale in stadio terminale arruolati nello studio EXPEDITION-4, il 97,8% (91/93) ha ottenuto una SVR12 con nessun fallimento virologico.

Figura 2: : Risultati dello studio EXPEDITION-4, su pazienti con GT1-6 e danno renale di qualsiasi grado, trattati per 12 settimane

Soggetti con infezione da genotipo 3
L’efficacia di glecaprevir/pibrentasvir in soggetti naïve al trattamento o già trattati con combinazioni di peginterferone, ribavirina e/o sofosbuvir con infezione cronica da virus dell’epatite C cronica da genotipo 3, è stata dimostrata negli studi clinici ENDURANCE-3 (soggetti naïve al trattamento senza cirrosi) e SURVEYOR-2 Parte 3 (soggetti con e senza cirrosi e/o già trattati).

Lo studio ENDURANCE-3 era parzialmente randomizzato, in aperto, con controllo attivo condotto su soggetti naïve al trattamento. I soggetti sono stati randomizzati (2:1) a glecaprevir/pibrentasvir per 12 settimane o alla combinazione di sofosbuvir e daclatasvir per 12 settimane; successivamente lo studio ha incluso un terzo braccio (che era non randomizzato) con glecaprevir/pibrentasvir per 8 settimane. SURVEYOR-2 Parte 3 era uno studio in aperto in cui soggetti non-cirrotici già trattati sono stati randomizzati a 12 o 16 settimane di trattamento; inoltre, lo studio valutava l’efficacia di glecaprevir/pibrentasvir in soggetti con cirrosi compensata e infezione da genotipo 3 in due bracci di trattamento della durata di 12 settimane (solo soggetti naïve al trattamento) e 16 settimane (solo soggetti già trattati). Tra i soggetti già trattati, il 46% (42/91) non aveva risposto a un precedente regime contenente sofosbuvir.

Tabella 5: SVR12 nei soggetti naïve al trattamento, con infezione da genotipo 3 senza cirrosi (ENDURANCE-3)

  1. Una recidiva è definita come HCV RNA ≥ LLOQ dopo risposta di fine trattamento tra coloro che hanno completato il trattamento.
  2. Include i soggetti che hanno interrotto il trattamento a causa di evento avverso, non hanno completato il follow-up o si sono ritirati.

Il trattamento con glecaprevir/pibrentasvir per 12 settimane ha mostrato una superiorità statistica (p = 0,018) sul trattamento con SOF+RBV per 12 settimane (differenza di trattamento +5,2%; intervallo di confidenza al 95%: da +0,2% a +10,3%)

Figura 3: Risultati dello studio ENDURANCE-1, su pazienti con GT1, con cirrosi naive al trattamento o con precedente fallimento, inclusi coinfetti HIV/HCV

Figura 4:Risultati dello studio ENDURANCE-3, su pazienti con GT3, senza cirrosi; nello studio è stata utilizzata la terapia con sof+dac come comparatore

In un'analisi per dati aggregati di pazienti naïve al trattamento senza cirrosi (inclusi i dati di fase 2 e 3) dove la SVR12 è stata valutata in base alla presenza di A30K al basale, un tasso di SVR12 minore è stato aggiunto in pazienti con A30K trattati per 8 settimane rispetto a quelli trattati per 12 settimane [78% (14/18) vs 93% (13/14)].

Tabella 6: SVR12 nei soggetti con infezione da genotipo 3 con o senza cirrosi che hanno ricevuto il trattamento per la durata raccomandata (SURVEYOR-2 Parte 3)

  1. Una recidiva è definita come HCV RNA ≥ LLOQ dopo risposta di fine trattamento tra coloro che hanno completato il trattamento.
  2. Include i soggetti che hanno interrotto il trattamento a causa di evento avverso, non hanno completato il follow-up o si sono ritirati.

Figura 5:Risultati dello studio SURVEYOR-II, parte 3, su pazienti con GT3, TE (con precedente fallimento) o TN (naïve al trattamento), con o senza cirrosi, trattati per 12 o 16 settimane

Figura 6: Risultati dello studio SURVEYOR-II, parte 4, su pazienti con GT2,4-6, TE (con precedente fallimento) o TN (naïve al trattamento), senza cirrosi, trattati per 8 settimane

Dei soggetti con infezione da genotipo 3 affetti da malattia renale allo stadio terminale arruolati nello studio EXPEDITION-4, il 100% (11/11) ha ottenuto la SVR122. Nei soggetti naïve al trattamento o già trattati con combinazioni di peginterferone, ribavirina e/o sofosbuvir che hanno ricevuto il trattamento per la durata raccomandata, il 97,4% (1102/1131) ha ottenuto una SVR12 globale (tra cui il 97,5% (274/281) di soggetti con cirrosi compensata ha ottenuto una SVR), mentre lo 0,3% (3/1131) ha manifestato fallimento virologico del trattamento e l’1,0% (11/1111) ha manifestato una recidiva dopo il trattamento.

Anziani
Gli studi clinici su glecaprevir/pibrentasvir includevano 328 pazienti di età pari o superiore a 65 anni (il 13,8% del numero totale dei soggetti). I tassi di risposta osservati per i pazienti ≥65 anni di età sono stati simili a quelli dei pazienti <65 anni di età tra gruppi di trattamento.

Popolazione pediatrica
L’Agenzia europea dei medicinali ha rinviato l’obbligo di presentare i risultati degli studi con glecaprevir/pibrentasvir in uno o più sottogruppi della popolazione pediatrica con 3-18 anni di età per il trattamento dell’epatite cronica C.

Vuoi ricevere aggiornamenti su questo argomento? Iscriviti alla Newsletter!

Quando invii il modulo, controlla la tua casella di posta elettronica per confermare l’iscrizione