nuove cure, resistenze, effetti collaterali
salve,ho il genotipo1a,mai interferone,fibrosi f3,nel febb.2015 ho fatto una terapia con daclatasvir/simeprevir:dopo 15 gg. negativizzazione che ahimè si ripositivizzò ai 45 gg., confermandosi positivo a fine cura (90gg.) a luglio2015 nelle analisi di polimorfismo son risultati :mutanti ns3 :q80r (mutazioni maggiore regione ns3:d168e -resistenza a faldaprevir,asunapreviur, sovaprevir- e mutazioni minori:q89p),e mutanti ns5a(maggiore:l31m q54h, y93c -ridotta sensibilità a daclatasvir,ledipasvir,samatasvir e inibitori ns5a-; minore: f36l, v46a,r81s,s85r).sto x iniziare una nuova cura:sofosbuvir, simeprevir e ribavirina.gli effetti collaterali della ribavirina sono più marcati. ritenete sia necessaria e/o migliorativa?come dal vs. sito gli studi cosmos ,sembra, dicano sia quasi ininfluente,che ne pensano i vs. esperti? grazie!p.s.il mio medico è bravo ma gradirei anche il vs. parere visto che gli effetti collaterali.. son su di me!!ancora grazie di esistere.
Associazione EpaC - ETSNota: La presente risposta è stata formulata in base alla consulenza di un medico esperto in epatologia
Questo parere non ha valenza di consulto medico e non può sostituire il colloquio, la visita e l’esame della documentazione medica del paziente.
Questo parere non ha valenza di consulto medico e non può sostituire il colloquio, la visita e l’esame della documentazione medica del paziente.
gentile signore,
sarebbe interessante valutare se le resistenze identificate a luglio sono ancora presenti effettuando un nuovo test di farmacoresistenza. infatti alcune varianti virali possono persistere per mesi dopo la fine della terapia.
putroppo ad oggi i dati sui ritrattamenti dei fallimenti ai nuovi farmaci antivirali sono scarsi. certamente la ribavirina (di cui ancora oggi non conosciamo con precisione il meccanismo d'azione) può aiutare ad aumentare le possibilità di eradicazione definitiva del virus. peraltro la stessa ha degli effetti collaterali prevedibili e ben gestibili