parere su linfoadenopatie proliferative
Mi sono sottoposta alla terapia Sovaldi + Daklinza che ha raggiunto la negativizzazione virema alla quarta settimana di trattamento La terapia si è conclusa a giugno 2017 dopo 12 settimane di trattamento. All'eco fegato confemata dalla TAC si evidenza all'ilo tre formazioni tondeggianti di 31x12, 19x7 e 22x12 mm da riferirsi a linfoadenopatie proliferantiI .Pareri dei medici sono discordanti fra eseguire PET,Ago biopsia o attendere per conoscere effetto della negativizzazione viremica Si fa presente che l'emocromo è nei valori della norma e il quadro generale è buono Cosa fare,attendere o intervenire?Grazie
Associazione EpaC - ETSNota: La presente risposta è stata formulata in base alla consulenza di un medico esperto in epatologia
Questo parere non ha valenza di consulto medico e non può sostituire il colloquio, la visita e l’esame della documentazione medica del paziente.
Questo parere non ha valenza di consulto medico e non può sostituire il colloquio, la visita e l’esame della documentazione medica del paziente.
Il virus dell'epatite C (HCV) associa ad un aumentato rischio di patologie linfoproliferative. Purtroppo la negativizzazione recente del virus potrebbe non aver avuto in impatto positivo su tale patologia e pertanto procederei sia con la PET che con l'esame istologico di eventuali linfonodi alle stazioni superficiali
mi faccia poi sapere